Un aiuto per rientrare al lavoro: riqualificazione professionale e formazione continua

Per una donna inserirsi nel mondo del lavoro è più difficile rispetto ai colleghi maschi. Un gap che aumenta nel caso in cui l'ingresso alle attività professionali slitta dopo il matrimonio e la maternità.
per aiutare il reingresso è bene valutare un corso di riqualificazione professionale come suggerito dal sito Familydea.it

Le innovazioni tecnologiche e l’internazionalizzazione di processi e procedure rendono sempre più impellente una riqualificazione professionale per quegli adulti. Si tratta di disoccupati che vogliono reintrodursi nel mondo del lavoro o di occupati con il desiderio di incrementare le proprie competenze e abilità professionali.
L’Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori (Isfol), ente nazionale di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro sul sito internet spiega che la “formazione degli adulti” include “sia le attività di istruzione e formazione permanente rivolte a tutti i cittadini, sia le attività di formazione continua”.
Con “attività di istruzione permanente” si intendono le competenze di base generali necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro (definite competenze pre-professionalizzanti); con “formazione continua”, invece, si definiscono le attività specificatamente legate alla formazione sul lavoro e quindi la riqualificazione professionale e l’attività di aggiornamento del lavoratore. E’ proprio in quest’ultima definizione che si include l’aggiornamento e perfezionamento di skill già acquisite.
Lo Stato prevede, per la riqualificazione degli adulti, lo stanziamento di fondi paritetici interprofessionali nazionali che, nel concreto, vengono gestiti da associazioni datoriali e sindacali e mirano a incentivare la formazione continua.
L’intento è quello di mantenere il lavoratore sempre aggiornato sulle innovazioni tecnologiche o organizzative del settore nel quale opera. Un beneficio non soltanto per il dipendente ma anche per l’azienda o l’organizzazione nella quale opera.
Oltre alla formazione continua sul lavoro, esistono anche corsi per adulti volti alla riqualificazione professionale. Organizzati da consorzi, cooperative e associazioni e spesso soggetti a contributi pubblici, hanno come scopo quello di aiutare le persone disoccupate, magari anche non più giovanissime, a inserirsi nuovamente sul mercato del lavoro.

Fonte: Familydea

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