Emma Watson, Ambasciatrice Onu per la Parità di genere: “Se non ora quando?”

Una lotta contro
la discriminazione e gli abusi verso i più deboli che non stupisce affatto gli
appassionati della famosa saga di Harry Potter che, pagina dopo pagina, hanno
visto la piccola protagonista crescere e combattere attivamente contro i
soprusi come, ad esempio, quando ha fondato il comitato “C.R.E.P.A.” - acronimo
di “Comitato per
la Riabilitazione degli Elfi Poveri e Abbrutiti” – per
lottare per i diritti e il benessere degli elfi domestici ridotti in schiavitù
dalle antiche casate di maghi.
Adesso, stirati i
capelli e aggiunto un velo di trucco sul viso, Emma Watson siede al tavolo dei
potenti per continuare a parlare di giustizia e dignità dei diritti ma, questa
volta, delle sue “simili”. Lo scorso 25 gennaio la giovane attrice a Davos, in
Svizzera, ha partecipato al World Economic Forum sedendosi al fianco del Segretario
generale dell'Onu, Ban Ki-moon.

Agire subito perché,
“se non ora quando?” e l’8 marzo Emma Watson parteciperà all’evento che invita a creare un piano
coordinato che integri governi, università e aziende per garantire che “l’individuo
migliore” e non soltanto “l’uomo migliore” possa accedere alle poltrone di
potere. “Lui - He” deve iniziare a pensare per “Lei – She” per far sì che “Loro”,
le future generazioni, possano avere un mondo privo di discriminazioni e più
solidale con tutti.
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